lunedì, ottobre 24, 2011

iOS 5 con iCloud e notifiche, completa ma non innova


Centro notifiche

Finalmente iOS acquisisce un sistema di notifiche completo ed efficiente. Gli avvisi e le notifiche appaiono nella parte superiore della schermata Home, per poi scomparire dopo alcuni secondi. In questo lasso di tempo potrete cliccare sull'avviso e andare direttamente all'applicazione che l'ha generato nel caso siano necessarie ulteriori azioni. Detto più semplicemente, quando riceverete un SMS potrete cliccare sulla notifica per aprire direttamente l'applicazione messaggi e rispondere. Lo stesso vale per la posta elettronica, e per tutte le app che generano notifiche, come per esempio quella di Facebook recentemente rinnovata. 
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Tutte le notifiche con cui non avrete interagito rimarranno raggruppate nel Centro Notifiche, un'area che si può attivare scorrendo il dito dalla parte superiore dello schermo verso il basso – un metodo ben noto agli utenti Android.
Nel menù a tendina sono raggruppate tutte le notifiche; con un tap si apre l'applicazione collegata, cliccando sulla "X" e poi su "cancella" si può invece asconderla. Questa azione pulisce la schermata dalla notifiche, che però rimarranno segnalate nell'applicazione relativa
Il sistema di notifiche funziona anche nella schermata di blocco. Quando riceverete un messaggio, per esempio, un avviso e un'anteprima verranno mostrate nella schermata di blocco; per andare direttamente all'applicazione basterà interagire sull'avviso con uno scorrimento da sinistra a destra (come per lo sblocco).
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Nella tendina di notifica è possibile visualizzare anche altre informazioni, come quelle metereologiche o l'andamento di un titolo di borsa. Le opzioni permettono di decidere quali applicazioni compaiono nel Centro Notifiche, quante voci assegnare ad ognuna, in che ordine visualizzarle,  quante volte ripetere la notifica, la priorità, etc. Qui trova posto anche la nuova funzione di iOS "Promemoria", di cui scriviamo più avanti.  
Il centro notifiche è stato progettato per funzionare sempre, anche quando stiamo usando un'app a tutto schermo. In quel caso dovrete sempre interagire con la parte superiore dello schermo con unoswipe verticale, solo che dovrete compiere l'azione due volte consecutive. In questa maniera potrete dare un'occhiata veloce alle notifiche senza uscire dall'applicazione, che sarà messa in pausa.
Apple ha preso un po' di idee da tutti i mondi, un po' da Android, un po' da iOS, un po' dalle personalizzazioni dei vari marchi, come HTC per l'interattività dell'interfaccia di blocco. C'è da dire che essendo arrivata per ultima, ha sviluppato molto quest'area e il risultato è un sistema di notifiche ben fatto e molto personalizzabile. Non nascondiamo che avremmo voluto vederlo prima, ma meglio tardi che mai.

iOS 5 è compatibile con iPhone 3GS, 4 e 4S, con i due iPad e le ultime due generazioni di iPod Touch. La nuova versione del sistema operativo mobile di Apple presenta tante novità, tra cui spicca iCloud, per salvare i dati nella nuvola e accedervi da differenti dispositivi.


iOS 5

Notifiche, messaggi e cloud, queste sono le principali novità di iOS 5, il nuovo aggiornamento periPhone, iPod Touch e iPad. La nuova versione dell'OS Apple porta con sé tante altre piccole novità, ma l'azienda fondata da Steve Jobs si è concentrata principalmente sul miglioramento dell'esperienza generale dei propri dispositivi, senza però cambiarla radicalmente. Come abbiamo fatto con Windows Phone 7.5, e faremo fra poco con Android 4.0, vediamo le principali novità di iOS 5.

iMessage

iMessage è un sistema di Instant Messaging gratuito per gli utenti dei dispositivi portatili Apple con iOS che siano connessi a Internet, usando la rete 3G o il WiFi. I contatti iMessage sono identificati in base all'ID (mail) o anche tramite il numero di telefono, dipende da come avete configurato le impostazioni. La schermata di discussione è la stessa dei messaggi di testo e potrete inviare anche immagini.
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La differenza sostanziale riguarda la possibilità di gestire la comunicazione tramite più dispositivi Apple in vostro possesso - potrete per esempio iniziare una discussione su iPad e continuarla suiPhone - o passare dalla chat su rete wireless all'invio di un SMS o MMS nel momento in cui non sarà più disponibile una rete dati (vostra o del vostro interlocutore). Quando succederà ve ne accorgerete perché la nuvoletta del testo passerà da blu (iMessage) a verde (SMS).
iMessage è rivoluzionario? Per niente. Eccezione fatta per il passaggio automatico tra iMessage e SMS/MMS, erano già disponibili differenti chat su iOS, come WhatsApp o eBuddy. Ora però è tutto integrato, chat, messaggi e Facetime. Peccato che - per ora - Mac OS sia sprovvisto di questa applicazione.
iOS 5
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Con questa App riviviamo un po' l'esperienza aggiunta da Windows Phone 7.5 con l'Hub Persone,dove è possibile iniziare una conversazione con uno strumento e passare, in maniera quasi invisibile, a un altro strumento.

Fotocamera

Per attivare l'App fotocamera ora potrete anche usare un collegamento dalla schermata di blocco. Basta infatti premere due volte il tasto home per richiamare un collegamento per avviare la fotocamera nella zona bassa dello schermo. Nella parte superiore compaiono invece i controlli rapidi dell'iPod, come in passato. Si risparmia qualche secondo, che può essere prezioso quando si vuole scattare una fotografia al volo. 
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La novità più interessante è la possibilità di usare il tasto del volume per lo scatto, soluzione che va a sopperire la mancanza di un tasto fisico, sempre molto comodo. Zoom e messa fuoco richiedono però sempre un tap sullo schermo.
Sono stati integrati anche alcuni strumenti di post-editing, tra cui la possibilità di ruotare o ritagliare l'immagine, migliorare la qualità e rimuovere gli occhi rossi. Ora le foto si possono organizzare in cartelle, ed è possibile rivedere gli scatti con una presentazione, eventualmente accompagnata dalla musica salvata sul telefono.

iCloud

Assieme alla sincronizzazione wireless arriva iCloud. Come dice il nome, si parla di cloud computing (Cloud Computing, cos'è e perché sarà il futuro), quindi di archiviazione dati in remoto e servizi avanzati online. Questa evoluzione di MobileMe permette di sincronizzare e condividere i contenuti dei vostri dispositivi Apple su un server cloud. Come prima necessità, oltre al nuovo OS, dovrete avere installato iTunes in versione 10.5.

I vostri dati (mail, contatti, preferiti, etc) finiranno tra le nuvole (cloud) e tutti i dispositivi Apple registrati con lo stesso utente riceveranno i contenuti aggiornati in modalità push. 
Anche la musica acquistata su iTunes Store sarà a sua volta disponibile in iCloud e senza incidere sul calcolo dello spazio di archiviazione totale disponibile per l'utente.
Chi vuole portare nella nuvola anche la musica non comprata su iTunes dovrà acquistare il servizio aggiuntivo "iTunes Match", che permette di caricare e condividere fino a 25mila canzoni. Il servizio quindi permette di condividere i brani caricati sul vostro iPhone/iPod/iPad tramite altri servizi o importazione dei propri CD.
In aggiunta, Apple sostituirà le vostre canzoni con una copia presente nel suo store se quest'ultima è di qualità migliore della vostra.  Con iTunes Match, in altre parole, potrete avere un copia online dei vostri brani qualsiasi sia la loro origine, segno che Apple ha siglato con gli editori musicali un accordo perlomeno inedito. 
Anche quando scatterete una foto con il vostro iPhone questa finirà direttamente su iCloud, e poi la potrete rivedere dal vostro mac o iPad (il limite in questo caso è di 1000 foto; oltre questo numero le più vecchie non saranno sincronizzate).
iCloud funziona anche con i documenti, l'importante è avere l'ultima versione mobile delle applicazioni iWorks. iCloud non funziona con la versione Mac di iWork, probabilmente Apple includerà la piena compatibilità nella prossima, imminente, edizione della suite.
Contatti, calendario, mail, app, libri, note e bookmark saranno anch'essi condivisi, insieme al backup vero e proprio del dispositivo.

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